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Il mondo dello sport post-pandemia: cosa ci dobbiamo aspettare?

Il mondo dello sport post-pandemia: cosa ci dobbiamo aspettare?

Siamo tutti in fervente attesa che il 2021 sia l’anno buono per ritornare a fare sport. Ma a che condizioni? Cosa cambierà nel mondo dello sport dopo la pandemia?
Nessuno ha la sfera di cristallo per sapere cosa si nasconde dietro al nuovo DPCM, ma possiamo ipotizzare che queste saranno le nuove/vecchie modalità di allenamento nel futuro, si spera, quanto più prossimo.

Sport indoor: Lezioni private e semiprivate

Sicuramente al primo posto dei trend 2021 ci saranno le lezioni private o in piccoli gruppi. Appena permetteranno le riaperture in Italia non verranno permesse classi come le masterclass di Zumba con 10000 persone sudate accalcate le une sulle altre, ma sarà molto più probabile che non sarà solo il nuovo DPCM a richiedere classi individuali, ma saranno gli allievi stessi a sentirsi più a loro agio a interagire con un solo personal trainer che con una intera classe di un numero cospicuo di partecipanti.
Questo decreta la fine delle mega palestre e dei grandi colossi del fitness? Diciamo che sicuro è un punto a favore delle fitness boutiques, dei piccoli centri, delle palestre private in cui i soci sono amici più che clienti, che sono disposti a dare più fiducia a un ambiente famigliare e che li fa sentire in zona di confort.

PRO: personalmente ritengo maggiori i pro dei contro. Una classe individuale permette un lavoro basato sulle problematiche del singolo, cosa assolutamente impossibile in classi di gruppo, per quanto il gruppo possa essere piccolo. Il personal trainer può concentrarsi sulle problematiche posturali, il tipo di allenamento, l’analisi degli obiettivi in modo preciso e mirato, raggiungendo di conseguenza in un tempo nettamente inferiore il target richiesto. A termini di sicurezza l’interazione con una sola persona mette a proprio agio anche i più paurosi e anche i soggetti a rischio possono riprendere lo sport in totale serenità.

CONTRO: sicuramente il costo. Le lezioni private possono andare dalle 35 euro in su a seconda della tipologia di sport, al tempo di allenamento, al livello di allenamento(un conto è allenare un agonista piuttosto che un amatore), dal numero di sessioni settimanali e soprattutto dai materiali utilizzati, la location ecc ecc..
Purtroppo questa è una discriminante decisamente invalidante, soprattutto per tutti coloro che vanno in palestra “giusto per muoversi un pò”, che se non fortemente motivati, o obbligati, sono poco disposti a spendere 500 euro al mese per una decina di lezioni. Soprattutto se prima avevano gli abbonamenti a 19.90 euro al mese e andavano anche di notte!

Un ulteriore fattore demotivante per queste persone è che molte andavano in palestra a socializzare, avevano il gruppo di amici con cui seguivano le classi. Siccome questo non sarà possibile per un pò anche le relazioni interpersonali ne andranno molto a risentire.

CONSIGLI: fate se possibili lezioni semiprivate con un con compagno di allenamento, qualcuno che abbia i vostri stessi ritmi e con cui condividere non solo il costo dell’istruttore, ma anche la sofferenza, e la conseguente gioia per i risultati ottenuti, che vi inciti a migliorare e vi tiri due calci giù dal divano nei giorni in cui non vorreste uscire di casa per allenarvi.
Un altro consiglio che mi sento di darvi: anche se andate in una palestra super fornita PORTATEVI IL VOSTRO TAPPETINO! Per chi come me fa yoga da anni, sa che il tappetino è parte integrale della pratica ed ognuno ha il proprio. Lo stesso sarebbe un buon uso per tutti gli sportivi.

Sport outdoor: all’aria aperta alla riscoperta della natura

Dopo molti mesi di reclusione la gente non ne può più di stare in casa, e sicuramente anche richiudersi in una palestra non per tutti è soluzione gradita. Fortunatamente l’Italia in questo non è seconda a nessuno. Abbiamo un territorio magico e meraviglioso che permette qualsiasi tipo di sport all’aria aperta.

PRO: sarà difficile trovare dei contro a questa soluzione! I pro sono infiniti! Innanzitutto riavvicinarci alla natura non può farci che bene, anche se solo fosse andare a fare allenamento in un parco o nei giardini sotto casa. Lavorare all’aria aperta aiuta il sistema immunitario a combattere i raffreddori stagionali e a renderci un pò più resistenti ai cambi climatici. Le camminate in montagna aiutano il sistema cardiocircolatorio, tonificano tutti i muscoli e aumentano la nostra capacità polmonare. Lo stesso vale per la corsa, la bicicletta, le nuotate al mare, e per tutti i milioni di sport che si possono praticare abbinando l’esercizio fisico alla visione di luoghi e paesaggi meravigiosi.

CONTRO: il clima ovviamente. Non tutti gli sport sono evidentemente adatti a tutte le stagioni.

CONSIGLI: l’abbigliamento tecnico e gli attrezzi utilizzati sono sempre in dettaglio fondamentale per la buona riuscita di una attività. Soprattutto se questa ci porta al contatto con la natura e dobbiamo confrontarci con situazioni non “controllate” come potrebbero essere in una palestra.

 

Lockdown mode: Classi online

Nonostante personalmente ritenga durante questa seconda ondata, la gente sia un pò stanca e demotivata dalle lezioni online, qualcuno non è ancora pronto a uscire dalla propria confort zone. Durante il primo lockdown in cui tutti si sono messi a praticare sport in casa essendo costretti a non uscire, alcuni hanno trovato molto comoda la modalità di lezioni via etere.

Anche se proprio perchè tutti si sono messi a fare sport (e purtroppo anche a insegnarlo…), il mondo dei vieocorsi, videotutorial, lezioni di qualsiasi cosa online è diventato una vera giungla. Chiunque si improvvisa istruttore e è difficile trovare trainer di qualità che sappiano dare i giusti consigli e fare lavorare in modo corretto le persone anche attraverso un monitor.

Però purtroppo credo che per ancora un pò di tempo dovremo adattarci a questa modalità di erogazione delle classi, poichè non pare esserci una soluzione a breve termine.

PRO: Farsi una piccola palestra in casa è economico e ci permette di scegliere noi gli orari e i giorni che ci sono più consoni per l’allenamento.

CONTRO: bisogna essere molto disciplinati e fortemente motivati, o in breve il divano e netflix prenderanno il sopravvento sul Pilates e HIIT. Inoltre bisogna già avere un minimo di basi di allenamento o senza un istruttore in carne ed ossa che ci controlla postura e allineamenti i rischi di lesioni sono alle stelle.  E infine è molto importante sapere scegliere i giusti canali e i giusti fornitori: non tutti gli istruttori sono ugualmente validi e seri. Quindi sappiate fare una buona cernita nella giungla di videocorsi disponibili.

CONSIGLI: su questo so di essere di parte, ma il canale di Fisiostore di IG regala ottime lezioni che se non riuscite a seguire in diretta rimangono registrate in IGTV. Con tutte le opzioni che avete potete anche provare qualche sport nuovo a cui non vi eravate mai avvicinati, e magari con piccoli passi uscite dalla vostra confort zone!

di Ilaria Cellura
| 16-01-2021